La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, non infettiva né contagiosa, solitamente di carattere cronico e recidivante. Nella sua patogenesi intervengono fattori autoimmunitari, genetici e ambientali. La psoriasi sembra essere correlata ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari. Si riconoscono più forme di psoriasi: la psoriasi pustolosa e forme non pustolose tra cui la psoriasi a placche (circa l'80% delle forme di psoriasi), guttata, inversa ed eritrodermica.
Il termine psoriasi deriva dal nome greco che significa "condizione di prurito.
Nella psoriasi a placche la pelle si accumula rapidamente e si ispessisce nelle zone interessate dalle lesioni conferendo un aspetto squamoso bianco-argenteo. Anche se il disturbo può comparire in qualsiasi zona del corpo, in genere si localizza in corrispondenza di gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e parte lombare della schiena, oltre che ai palmi delle mani, alle piante dei piedi ed in regione genitale. La malattia si presenta più frequentemente, ma non esclusivamente, sulle superfici estensorie degli arti. La malattia, ad andamento cronico e ricorrente, è variabile nell'estensione dell'interessamento cutaneo. Si va da soggetti affetti da un numero molto limitato di piccole chiazze fino a soggetti con il corpo quasi completamente coperto da lesioni.
Le unghie delle mani e dei piedi sono frequentemente interessate dal disturbo, definito distrofia ungueale psoriasica. Approssimativamente circa il 50% dei soggetti con psoriasi sviluppa un interessamento delle unghie. Questa talvolta rappresenta l'unica sede interessata dalla malattia. La psoriasi può anche causare l'infiammazione delle articolazioni, determinando il disturbo noto come artrite psoriasica. Circa il 30% dei soggetti affetti da psoriasi (con un range che può andare dal 6% al 48%) svilupperanno successivamente l'artrite psoriasica.
Le cause alla base della psoriasi non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che la componente genetica ed immunologica abbiano un ruolo fondamentale.
Diversi fattori ambientali sono in grado di scatenare od aggravare la psoriasi. Fra questi un ruolo importante è rivestito da traumatismi della pelle, processi infettivi ed alcuni farmaci.
Riportiamo alcuni casi clinici:
Il Prof. P. Delbet ha curato e guarito in poco tempo diversi casi di psoriasi. Anche il Dott. Raul Vergini nel suo libro (Curarsi con il magnesio) cita un caso di un uomo di 62 anni che da 4 anni presenta chiazze di psoriasi alle ginocchia, cosce, zona sacrale, alle braccia ai gomiti, alle mani e al cuoio capelluto. L'aspetto delle zone colpite è rosso scuro, infiammato, con grosse scaglie. La diagnosi di psoriasi è stata confermata da tre dermatologi. In passato ha utilizzato pomote cortisoniche e PUVA, con scarsi risultati.
Inizia la terapia citofilattica e dopo 5 mesi è decisamente migliorato: alle braccia, ai gomiti, e alle mani non ha praticamente più nulla la pelle non si desquama più e il prurito è completamente scomparso.
Terapia citofilattica
•Adulti: Per 7 giorni: Assumere una bustina di LIFE a giorni alterni (uno si uno no). Poi assumere una bustina di LIFE ogni giorno per 15 giorni. Continuare la terapia per altri 15 giorni alternati un giorno due bustine e un giorno una. Successivamente si possono assumere due bustine al giorno.
Consigli d'uso: Per diminuire il sapore "amaro" potete sciogliere la bustina in acqua, aggiungendo il succo di un limone e zucchero integrale, di berla velocemente e non a piccoli sorsi e di assumere un bicchiere d'acqua subito dopo. Per un migliore assorbimento si consiglia l'assunzione a stomaco vuoto.
Soluzione per diminuire il prurito e accellerare il processo di guarigione
Sciogliere una bustina di LIFE in 200 cc. di acqua minerale, avrete la soluzione ideale per pulire e accelerare il processo di guarigione di ferite infette, piaghe da decubito e infezione delle mucose.
La soluzione può bruciare leggermente qualche secondo.
Rif. Curarsi con il magnesio - Raul Vergini